Dove Siamo

Autentica perla del territorio è indubbiamente l’Eremo di S. Rosalia alla Quisquina, immerso nel bellissimo bosco di querce secolari, meta di pellegrinaggi e visitatori. Non mancano nel centro urbano e nel circondario altre emergenze architettoniche e di pregio naturalistico: la Chiesa Madre, la villa comunale, la monumentale Fontana di Piazza Castello e la Chiesetta di S. Calogero sull’omonimo monte.
Da visitare è sicuramente il teatro Andromeda, una struttura realizzata da un artista pastore di nome Lorenzo Reina. Edificato su un’altura che sovrasta la città di Santo Stefano, da dove si gode anche un magnifico panorama, si compone di un palco circolare e da alcuni posti a sedere costruiti con blocchi di pietra che riproducono la disposizione e il numero delle stelle della costellazione di Andromeda. Un luogo magico dove si riesce a percepire, in determinati momenti dell’anno, una forte energia che scaturisce anche da altri particolari costruttivi. In corrispondenza del solstizio d’estate l’ombra proiettata da un disco, posto alle spalle del palco, genera un cerchio scuro che va a coincide con uno spazio nero circolare posto sul centro del palco. Allo stesso modo dalla bocca di una grande scultura monolita raffigurante un busto filtra, al tramonto, un raggio di sole che realizza affascinati effetti di luce ed ombra. Il teatro sta riscuotendo un grande successo ed è stato presentato alla XVI edizione della Mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia. È il teatro in pietra più alto al mondo posto su un’altura a circa 900 metri di quota.
La Magna Via Francigena che attraversa il nostro territorio, è un Cammino che collega Palermo ad Agrigento, da nord a sud, da mare a mare per 180 chilometri. Da sempre in Sicilia una delle direttrici più importante di movimento per uomini, animali e cose. Ha permesso sin dall’età arcaica, di collegare le sponde del Mediterraneo a quelle del Tirreno.